Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

Ardito Felice, imprenditore agricolo di Andria, illustra i risultati ottenuti grazie alla strategia di intervento in quattro punti basata sui prodotti Biolchim

Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

L’Azienda Agricola Ardito è una tenuta di oltre 50 ettari che si estende tra Andria e Minervino Murge, ai piedi di Castel del Monte, a 50 km da Bari. Qui, nel cuore della Puglia, il titolare Felice Ardito coltiva con passione, e in regime biologico, ulivi, viti da vino e melograni.

Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

Le aspettative produttive aziendali sono molto elevate e nei 30 ettari di oliveto, interamente di varietà Coratina, si punta al raggiungimento di una buona resa, alla produzione di olio di eccellente qualità e all’annullamento dell’alternanza produttiva.

Per la nutrizione, Felice impiega prodotti Biolchim: la strategia di concimazione dell’olivo, ormai consolidata, è caratterizzata da 4 interventi ben precisi nel corso del ciclo colturale.



Studiate per offrire alla pianta di olivo il perfetto sostegno metabolico e nutrizionale nei momenti più delicati del ciclo di coltivazione, le strategie Biolchim prevedono un intervento nelle fasi di inizio risveglio vegetativo, differenziazione gemme, fioritura e post-allegagione. Le specialità nutrizionali selezionate, ammesse sia in bio che in integrato, intendono sostenere gli olivicoltori, favorendo l’ottenimento di produzioni abbondanti, regolari e costanti. Ecco come.

1. COME AUMENTARE LA FERTILITÀ DEL TERRENO OLIVICOLO

Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

Lo stato di salute del suolo è determinante se si vogliono raggiungere elevate produttività e mantenerle con costanza nel corso degli anni.

Per assicurare agli impianti di olivo la disponibilità prolungata delle risorse nutritive necessarie, a febbraio è consigliato l’impiego di BIO ENERGY S: un concime organo-minerale pellettato per la concimazione di fondo dell’olivo.

Grazie all’apporto di azoto a lenta cessione e zolfo in elevata concentrazione, BIO ENERGY S:

  • nutre la pianta in maniera costante ed equilibrata;
  • promuove lo sviluppo della radice e dei microrganismi benefici;
  • acidifica il suolo e ne perfeziona la struttura.

2. COME FAVORIRE LA DIFFERENZIAZIONE DELLE GEMME DI OLIVO

Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

A fine inverno, in base al proprio stato nutrizionale, la pianta di olivo decide quali e quante gemme far maturare per la produzione di fiori. A febbraio, è quindi fondamentale apportare sostanze energetiche e microelementi specifici che possano favorire tale processo.

Ideale è l’applicazione fogliare con FOLICIST e NUTRI-GEMMA B-Zn: il primo è un biostimolante che accelera il metabolismo e contrasta gli stress ambientali; il secondo è un concime liquido ad alto titolo di boro e zinco. L’effetto sinergico dei due prodotti:

  • predispone una abbondante fioritura;
  • evita il blocco di crescita dovuto agli stress;
  • previene le microcarenze più rischiose in quella fase.
Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

3. COME MIGLIORARE LA FIORITURA DEGLI OLIVI

Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

Per via delle incostanti condizioni climatiche primaverili che la minacciano, la fioritura dell’olivo richiede un adeguato sostegno nutrizionale e l’apporto di sostanze ad azione antistress.

FOLICIST è la specialità perfetta da applicare in questa fase: il prodotto fornisce vitamine che aumentano la fertilità del fiore di olivo e, grazie al contenuto di glicinbetaina, favorisce il superamento degli stress. FOLICIST, utilizzato nella fase di fioritura:

  • uniforma l’apertura dei fiori;
  • migliora l’allegagione;
  • favorisce il superamento degli stress.
Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

4. COME AUMENTARE LA PEZZATURA DELLE OLIVE E CONTENERE LA CASCOLA

Quando e come concimare l’oliveto (bio e non)

Dopo l’allegagione gli olivi impiegano grandi risorse per supportare la crescita delle drupe e per l’inolizione. Piante deboli o stressate possono reagire a queste sollecitazioni lasciando cadere a terra parte delle olive.

Per sostenere lo sviluppo vegeto produttivo è consigliato quindi l’impiego di FYLLOTON e MICROFOL COMBI: rispettivamente un biopromotore a base di aminoacidi vegetali ed una miscela di microelementi bilanciata e completa. La loro applicazione fogliare, da eseguire nel mese di giugno, ha i seguenti benefici:

  • promuove l’accrescimento delle drupe;
  • migliora lo sviluppo vegetativo;
  • aiuta a contenere la cascola;
  • apporta nutrienti fondamentali.