Agrumi, la ricetta per raccolti eccellenti
Focus ed esperienze su arancio, mandarino, clementino e limone
NUOVI OBIETTIVI DI MERCATO
Il mercato agrumicolo, che oramai si è svincolato da qualsiasi confine stagionale, è alla ricerca di produzioni di alta qualità, caratterizzate da buon calibro ed elevata uniformità.
Si fa centro se si ottiene un prodotto di forma regolare, colore omogeneo, buccia profumata e polpa succosa, dove dolcezza ed acidità si bilanciano adeguatamente.
Altrettanto importanti sono la tenuta del frutto sulla pianta, la consistenza e la conservabilità post-raccolta, che moltiplicano le opportunità di vendita ed agevolano l’organizzazione delle operazioni di raccolta e commercializzazione.
WEBINAR, LINEE GUIDA PER L’AGRUMICOLTURA
All’incontro digitale Agrumicoltura verso soluzioni di eccellenza, organizzato dal gruppo Tecniche Nuove e tenutosi il 9 maggio scorso, gli obiettivi di filiera hanno rappresentato il punto di partenza verso soluzioni specifiche per aumentare produzioni e qualità.
Di rilievo sono stati i contributi del dott. Massimo Mancuso (Direttore Commerciale Nufarm Spagna) e del dott. Antonino Azzaro (agronomo specialista nella coltivazione degli agrumi), che hanno riportato le esperienze pratico-operative maturate in Spagna ed in Sicilia: due poli produttivi di riferimento per l’agrumicoltura moderna.
In entrambi i contesti, CORASIL® risulta essere la soluzione al centro delle strategie per il miglioramento della pezzatura dei frutti e per la riduzione della cascola di pre-raccolta.
IL CASO SPAGNOLO
Come spiegato dal Dott. Mancuso, in Spagna si è registrata una significativa crescita della quota di agrumi destinata all’esportazione, arrivata ormai al 50% della produzione totale.
Per essere venduti oltre i confini nazionali, i frutti devono presentare alta qualità, buon calibro ed eccellente conservabilità: risultati ottenibili anche grazie all’impiego consolidato di Clementgross plus, fitoregolatore registrato in Italia con il marchio CORASIL®.
Questa soluzione ha consentito infatti di migliorare il calibro e ridurre la cascola degli agrumi, programmando le raccolte in funzione della migliore epoca di commercializzazione.
L’ESAME IN SICILIA
Le esperienze condotte in Sicilia su arancio dal dott. Azzaro, confermano i vantaggi offerti dall’inserimento di CORASIL® nel programma di nutrizione degli agrumeti. Inoltre, l’impiego di CORASIL® determina una serie di benefici collaterali importanti.
Applicato in post-allegagione, il promotore di crescita a marchio Biolchim migliora la distribuzione dei frutti sulla chioma, contiene l’alternanza di produzione e migliora la qualità della buccia (riducendo incrinature e spaccature).
Interventi più tardivi per prevenire la cascola non solo non provocano alterazioni sulla qualità, bensì danno al frutto una migliore colorazione e consentono di gestire al meglio le raccolte, spuntando così i prezzi più alti sul mercato.
[ Scarica qui il depliant di CORASIL® ]
COME OTTENERE AGRUMI DI QUALITÀ
Per incrementare ed uniformare la taglia dei frutti di arancio, mandarino, clementino e limone, CORASIL® si applica in associazione a FYLLOTON e NITROCAM nelle fasi di post-allegagione, con frutti tra i 13 ed i 25 mm a seconda della tipologia e della varietà.
Per ridurre la cascola anticipata, invece, si interviene nella fase di pre-invaiatura, abbinando CORASIL® a FYLLOTON e LIGOPLEX Ca.
I prodotti inseriti nelle due strategie hanno la funzione di ottimizzare l’effetto di CORASIL®, supportare la pianta ed apportare calcio; ne conseguono una migliore pezzatura dei frutti, una più lunga tenuta sulla pianta ed una ottima conservabilità post-raccolta.
Giuseppe Oliva, titolare di una azienda agricola sita in Agro di Palagiano (TA), spiega i motivi per cui ha deciso di inserire CORASIL nel suo programma di nutrizione per il clementino comune.
Antonio Nicoletti, agronomo specialista nella coltivazione degli agrumi, ci spiega come, grazie all’impiego di CORASIL, sia stato possibile raggiungere pezzature eccezionali su arancio (varietà Navel 315 e Washington Navel) e risolvere quasi completamente il problema della cascola pre-raccolta.
