Aumenta il brix e riduci lo scarto su pomodoro da industria

La strategia Biolchim per una produzione abbondante e di qualità

Uniformità di maturazione, grado Brix e sostanza secca delle bacche si determinano nelle fasi finali del ciclo colturale del pomodoro da industria. Tali caratteristiche, non solo definiscono le tempistiche di raccolta, ma soprattutto decidono il prezzo unitario del prodotto ed il livello di redditività degli impianti.

I TRAGUARDI DA PERSEGUIRE

Nel panorama ortofrutticolo odierno, in cui tutti siamo consumatori, cresce sempre più la sensibilità ed attenzione alle caratteristiche organolettiche dei prodotti che portiamo sulla nostra tavola. Per i produttori ortofrutticoli, il raggiungimento di elevati livelli qualitativi diviene quindi un requisito fondamentale, sia nel mercato del fresco che in quello dei prodotti trasformati.

Qualità del prodotto

Nell’industria del pomodoro, i raccolti migliori sono premiati dalle imprese di trasformazione, che riconoscono prezzi unitari più alti in funzione del contenuto zuccherino (°Brix), della sostanza secca del prodotto e dell’incidenza dello scarto. Soddisfare a pieno tutti i parametri qualitativi richiesti dall’industria, significa aumentare il valore della produzione.

Quantità raccolta

Altrettanto importante nella coltivazione del pomodoro da industria è la quantità di produzione raccolta. Frequentemente gli agricoltori si trovano a dover rinunciare ad una frazione di prodotto (e quindi di valore) che viene scartato in quanto ancora verde o sovra-maturo. Una maturazione concentrata dei frutti permette di ottimizzare l’ingresso delle macchine per la raccolta nell’appezzamento riducendo così il numero di frutti verdi o troppo maturi: ne consegue un incremento diretto della produzione lorda vendibile.

 

COME OTTENERE PRODUZIONI ABBONDANTI E DI QUALITÀ

Per migliorare la resa e le caratteristiche organolettiche del pomodoro, è necessario intervenire nelle ultime 3 settimane prima della raccolta.
La soluzione per massimizzare il successo agronomico ed economico della coltura è l’impiego sinergico di K-BOMBER® 56 e SUNRED®.

Grazie a questi due formulati di Biolchim è possibile infatti ottenere i seguenti risultati:

  • ridurre gli eccessi vegetativi;
  • incrementare la sostanza secca;
  • aumentare il grado Brix;
  • uniformare colorazione e maturazione dei frutti;
  • ridurre lo scarto verde e l’incidenza del sovra-maturo.

K-BOMBER® 56

Si tratta di un formulato ad elevato contenuto di potassio che, applicato prima dell’invaiatura, riduce gli eccessi vegetativi e mette la pianta nelle condizioni di avviare il naturale processo di maturazione dei frutti. La sua formulazione permette di ottimizzare il metabolismo dei frutti nelle sue fasi finali,  migliorando le caratteristiche qualitative (incremento della sostanza secca).


SUNRED®

SUNRED® è un biopromotore della maturazione e della colorazione dei frutti. Grazie alla sua composizione a base di fenilalanina, metionina, estratti vegetali ricchi di ossilipine (composti naturali che attivano la degradazione della clorofilla e la sintesi di pigmenti colorati) e monosaccaridi, promuove la maturazione, favorendo l’accumulo di pigmenti e zuccheri nei frutti (aumento del colore e del grado Brix), senza alcuna alterazione della consistenza della polpa e della buccia.

RISULTATI IN CAMPO

 

LA STRATEGIA DI INTERVENTO

Per aumentare le rese e migliorare la qualità del raccolto, K-BOMBER® 56 e SUNRED® si impiegano nelle seguenti epoche e modalità:

EPOCA D’IMPIEGOPRODOTTODOSE
3 settimane prima della raccoltaK-BOMBER® 565 kg/ha
2 settimane prima della raccoltaK-BOMBER® 565–7 kg/ha
7/10 giorni prima della raccoltaSUNRED®5–8 L/ha

 

Note

  • Con impianti vigorosi, utilizzare la dose più alta di K-BOMBER® 56 oppure eseguire un terzo intervento.
  • Con produzioni elevate o in aree con riconosciuta carenza di manganese, aggiungere all’intervento con SUNRED®, 50 g/100 L di MANGANESE EDTA.
  • Distribuire SUNRED® al mattino, preferibilmente in giornate soleggiate e su piante asciutte.
  • Eseguire una bagnatura adeguata ed uniforme evitando il gocciolamento.

 

Miscibilità

SUNRED® non presenta controindicazioni di miscibilità con i comuni agrofarmaci ad eccezione di oli minerali ed emulsioni. Su pomodoro, SUNRED® può essere miscelato anche con prodotti contenenti rame.