Orticoltura: come aumentare e uniformare la produzione

Biostimolanti e concimi in un piano di nutrizione che aumenta e uniforma la pezzatura degli ortaggi a frutto

In un contesto agricolo assai dinamico e competitivo, è fondamentale ottenere frutti di ottimo calibro senza compromettere la qualità e la consistenza.

Ciò è essenziale non solo per soddisfare le richieste di un mercato sempre più esigente, ma anche per ridurre lo scarto e favorire la redditività delle produzioni.

Oltre alle tradizionali pratiche agronomiche, l’integrazione di biostimolanti e concimi in un piano di nutrizione mirato può portare a significativi miglioramenti nella pezzatura e nella qualità degli ortaggi a frutto.

L’importanza della qualità nel mercato ortofrutticolo

Il mercato ortofrutticolo è influenzato da diversi fattori, tra cui le preferenze dei consumatori e le necessità della distribuzione.

I consumatori odierni sono sempre più attenti alla qualità, cercando prodotti freschi, sani, e di dimensioni adeguate, che offrano un’esperienza gustativa superiore.

D’altra parte, i requisiti logistici imposti dalla distribuzione organizzata, come la resistenza al trasporto e la frigoconservazione, richiedono un’attenzione particolare alla qualità organolettica e alla consistenza dei prodotti.

I biostimolanti: un approccio innovativo

La sola concimazione tradizionale non è sufficiente per sfruttare appieno il potenziale produttivo delle coltivazioni. Oramai è evidente che l’uso di particolari biostimolanti, derivati da estratti vegetali e altre fonti naturali, possa attivare specifici segnali metabolici nelle piante, favorendo lo sviluppo di frutti più grandi e uniformi.

I biostimolanti non solo aiutano a promuovere la crescita, ma contribuiscono anche a migliorare la resistenza delle piante a condizioni di stress abiotico, come siccità, salinità e carico produttivo elevato.

Strategia nutrizionale di Biolchim

Programma fogliare di ingrossamento del frutto

Durante le fasi iniziali di sviluppo dei frutti, in particolare subito dopo l’allegagione, è cruciale favorire la moltiplicazione cellulare e l’accumulo di calcio nelle pareti cellulari. In questo modo si può aumentare il calibro dei frutti e preservarne la qualità.

Biolchim suggerisce l’uso di tre prodotti chiave:

  • KRISS®: un biopromotore che stimola la divisione cellulare, facilitando l’ingrossamento dei frutti. Questo prodotto è particolarmente efficace in fase di post-allegagione, quando l’attività cellulare è intensa.
  • FOLICIST®: un biostimolante del metabolismo che aiuta a ridurre lo stress e favorisce l’uniformità della pezzatura. La sua azione si basa sull’attivazione di percorsi metabolici chiave che migliorano il benessere della pianta.
  • NITROCAM® (oppure LIGOPLEX® Ca): concime a base di calcio che rinforza le pareti cellulari, contribuendo a una shelf-life ottimale.

Fertirrigazione per l’accrescimento del frutto

La fertirrigazione consente l’apporto preciso e bilanciato di nutrienti attraverso l’apparato radicale.

Questo metodo è cruciale durante le fasi di intensa attività metabolica, quando il fabbisogno di nutrienti è elevato.

I prodotti consigliati sono:

  • NOV@®: biostimolante dell’equilibrio vegeto-produttivo che regola l’attività ormonale naturale della pianta, promuovendo una crescita armonica e generativa.
  • GREEN-GO® 12.8.24+10 CaO: concime idrosolubile ad alta qualità che fornisce NPK e Calcio in proporzioni favorevoli all’accrescimento dei frutti, garantendo una nutrizione completa e bilanciata.

Vantaggi della strategia

L’integrazione di biostimolanti e concimi specifici del programma Biolchim può offrire numerosi benefici:

  • aumento del calibro e uniformità: frutti di alta qualità con un elevato valore commerciale, che agevolano la vendita e possono soddisfare maggiormente il cliente;
  • migliore consistenza e conservabilità: un miglioramento della qualità porta a una shelf-life più lunga, facilitando la commercializzazione e il consumo dei prodotti;
  • nutrizione bilanciata: un apporto nutrizionale intelligente incrementa la resa produttiva e favorisce la riduzione dello spreco di risorse;
  • riduzione dello stress: l’uso di biostimolanti contribuisce a produrre piante più stabili e prevedibili, consentendo una pianificazione migliore delle produzioni.

Conclusione

L’adozione di un approccio integrato che combina biostimolanti e concimi specifici non solo favorisce una crescita ottimale delle colture, ma aiuta anche a mantenere alti standard qualitativi del prodotto finale.

Scegliere soluzioni innovative e a residuo zero, come quelle proposte da Biolchim, consente agli agricoltori di rispondere alle sfide del mercato, massimizzando la resa economica e promuovendo una produzione sostenibile.